In questo articolo si parla di:
In occasione del Corso introduttivo al giornalismo d’inchiesta ambientale si svolgeranno a Padova due serate d’incontro e proiezione in difesa dell’ambiente e del territorio, a cui parteciperanno i registi Andrea Prandstraller ed Andrea Segre insieme a Salvatore Altiero e Gianfranco Bettin.
Le serate aperte al pubblico inizieranno alle ore 21.00 presso Hub in Piazza Gasparotto ad ingresso gratuito.
INCURSIONI
Venerdì 19 febbraio
Proiezione del documentario “Polvere. Il grande processo dell’amianto” di Niccolò Bruna e Andrea Prandstraller. A seguire, incontro coi registi
Inizio alle ore 21.00
Domenica 28 febbraio
Oro nero. Nuove e vecchie frontiere dello sviluppo petrolifero
Partecipano: Andrea Segre, Salvatore Altiero, Gianfranco Bettin
A seguire: Proiezione del documentario "I sogni del lago salato" di Andrea Segre e un estratto di "Italian offshore. Chi vince e chi perde nella nuova corsa al petrolio nei mari italiani"
Inizio alle ore 19.30 con l’incontro accompagnato da aperi-cena ed a seguire la proiezione
Le serate aperte al pubblico presso Hub in Piazza Gasparotto ad ingresso gratuito.
Incursioni è un’iniziativa del Corso introduttivo al giornalismo d’inchiesta ambientale promosso da A Sud, il CDCA - Centro di documentazione sui conflitti ambientali e l’Associazione Ya Basta Caminantes in collaborazione con Osservatorio Ambiente e Legalità di Legambiente Venezia, Za Lab e BeccoGiallo Edizioni. Il corso si rivolge a giornalisti, aspiranti giornalisti o ad altre figure interessate alla comunicazione ambientale e alla realizzazione di inchieste e documentari.
**********************************************************************************************
PRESENTAZIONE SERATE
**********************************************************************************************
Venerdì 19 febbraio ore 21.00 presso Hub - Piazza Gasparotto Padova
Proiezione del documentario “Polvere. Il grande processo dell’amianto” di Niccolò Bruna e Andrea Prandstraller. A seguire, incontro coi registi
“Polvere. Il grande processo dell’amianto” è il documentario firmato Niccolò Bruna e Andrea Prandstraller che racconta le udienze del più imponente processo penale sul tema del lavoro mai intentato in Europa: a Torino.
Il documentario analizza le economie dei paesi in via di sviluppo quali Brasile, India e Russia ed il loro utilizzo dell’amianto, mentre in Europa è stato vietato nel 1990 a seguito di casi accertati di cancro ai polmoni, mesotelioma e placche pleuriche derivanti dalla lavorazione dell’amianto stesso.
Viene mostrata la forza e tenacia di anziani attivisti del piccolo comune di Casale Monferrato, i quali combattono in onore dei loro familiari, dei loro compagni, dei loro figli: vittime di malattie gravi e addirittura di morte a causa dello stretto contatto con l’amianto. I due più grandi azionisti della multinazionale Eternit vengono condotti sul banco degli imputati, ed infine, nel febbraio 2012, condannati individualmente a 16 anni di reclusione e 100 milioni di euro di risarcimenti.
Un docufilm basato sui fatti del processo, sull’espansione del commercio dell’amianto perseguito dalle multinazionali, ma anche sulla vita quotidiana di tante comuni persone costrette a subire le conseguenze di una “politica” aziendale in contrapposizione con la loro stessa sopravvivenza.
“Polvere. Il grande processo sull’amianto” ha collezionato vari premi: dallo speciale SubTi nel maggio 2011, al premio Parco Colli Euganei nel luglio 2011, alla menzione speciale Unifidra e Green Jury nel dicembre 2011. Attualmente è in lizza come miglior documentario per il David di Donatello edizione 2012.
Andrea Prandstraller
Nato a Padova il 20 maggio 1959. Nel 1981 si laurea in Storia del cinema al D.A.M.S. di Bologna.
Dal 1982 lavora per dodici anni come Aiuto Regista in numerose produzioni italiane e internazionali collaborando, fra gli altri, con Franco Taviani, Emidio Greco e Franco Rosi. Ha diretto alcuni cortometraggi di fiction e numerosi documentari di attualità, storia ed arte, trasmessi da Rai 3, RAI Sat Arte, The History Channel e National Geographic. La sua sceneggiatura Nudi alla meta scritta con Marco Pettenello ha vinto ex-equo il Premio Solinas edizione 2007. Tra le sue regie :Anatomia di un massacro per The History Channel (2005, 52’), A shes and snow, le fotografie di G. Colbert per RAI Sat Arte (2002, 30’) , Donne, gli Italiani, la moda e le Miss documentario per RAI 3 (2001, 52’) , Capitali coraggiosi per RAI 3 (2000, 52’) , Claude Monet per RAI Sat Arte (2000, 30’) , Hot science , per National Geographic (1999, 5 x 10’) , Giotto e il suo tempo per RAI Sat Arte (1999, 30’) , Segni e disegni. Artisti italiani verso il 2000 per RAI Sat Arte (1998, 30’).
************************************************************************************************
Domenica 28 febbraio ore 19.30 presso Hub - Piazza Gasparotto Padova
Oro nero. Nuove e vecchie frontiere dello sviluppo petrolifero
Partecipano: Andrea Segre, Salvatore Altiero, Gianfranco Bettin
A seguire: Proiezione del documentario I sogni del lago salato di Andrea Segre estratto di "Italian offshore. Chi vince e chi perde nella nuova corsa al petrolio nei mari italiani"
Inizio alle ore 19.30 con l’incontro accompagnato da aperi-cena ed a seguire la proiezione
Ospiti della serata:
Andrea Segre
Regista di cinema documentario e di finzione, è dottore di ricerca in Sociologia della Comunicazione presso l’Università di Bologna, dove ha insegnato fino al 2010 come esperto di analisi etnografica della produzione video e di pratiche e teorie di comunicazione sociale, in particolare nell’ambito della solidarietà internazionale.
Per saperne di più segui andreasegre.blogspot.it
Salvatore Altiero
Ricercatore di A Sud e responsabile comunicazione del CDCA, Centro di Documentaizone sui Conflitti Amientali. Laureato in scienze politiche per la cooperazione e lo sviluppo e dottore di ricerca in Diritto agrario, alimentare e dell’ambiente. Giornalista pubblicista e blogger del Fatto Quotidiano. Autore del progetto di inchiesta “Italian offshore” vincitore del premio DIG – Documentari Inchiiste Giornalismi 2015.
Gianfranco Bettin
Sociologo ed esponente ambientalista. Impegnato nell’Amministrazione locale del Comune di Venezia, oltre che essere stato deputato e consigliere regionale. Oggi Presidente della Municipalità di Marghera. È tra i fondatori dei Verdi italiani, alla fine degli anni Settanta.
Saggista e narratore, ha insegnato e lavorato a lungo nel campo della ricerca sociale ed ambientale, collabora a diversi quotidiani e riviste, tra cui Il manifesto, i giornali locali del gruppo Repubblica-Espresso, il mensile Lo Straniero, Micromega.
Ha pubblicato numerosi romanzi e saggi dedicati a temi sociali ed ambientali.
A seguire proiezione di:
* I Sogni del lago salato di Andrea Segre
Un film a tesi. Un incastro di parallelismi e accostamenti, di affinità e divergenze tra il Kazakistan del miracolo petrolifero e l’Italia anni Sessanta.
Il Kazakistan oggi vive lo stesso euforico sviluppo dell’Italia degli anni ’60, con una crescita pari al 6%, basata soprattutto sull’estrazione di petrolio e gas.
Viaggiando tra Aktau e Astana, Andrea Segre dà voce a contadini, pastori e giovani donne le cui vite sono rivoluzionate dall’impatto delle multinazionali del petrolio sull’economia kazaka.
Partendo da un dato di fatto, il boom economico del Kazakistan, e da una riflessione sui corsi e ricorsi dell’economia di mercato, Andrea Segre costruisce un film a tesi. Un incastro di parallelismi e accostamenti, di affinità e divergenze. Tra il Kazakistan del miracolo petrolifero e l’Italia anni ’60, con immagini di Gela e delle speranze riposte nell’Agip; tra un lago salato su cui non sorge l’alba (o meglio sorge sempre dall’altra parte) e una laguna veneta che per il regista significa infanzia e l’occasione per un found footage di immagini dei suoi genitori, colti nella loro spensierata gioventù. E infine tra i pastori kazaki, attraversati dalla ventata di nuova ricchezza ma impermeabili ad essa, e i contadini analfabeti di Gela, protagonisti di interviste di repertorio.
* Italian offshore. Chi vince e chi perde nella nuova corsa al petrolio nei mari italiani - estratto
Documentario di inchiesta premiato al DIG - Documentari inchieste giornalismi2015 e attualmente in fase di realizzazione.
Un progetto di giornalismo indipendente a cura M. Bonaccorsi, M. Brecciaroli e S. Altiero. Un giornalista, un attivista esperto di politiche ambientali e un documentarista hanno deciso di lavorare insieme per indagare sulla lobby del petrolio in Italia ottenendo il riconoscimento di una giuria composta da alcuni tra i più importanti nomi del giornalismo di inchiesta italiano e straniero.
"In questa difficile sfida, siamo convinti di avere dalla nostra parte cittadini, comitati e realtà impegnati da anni a documentare e denunciare ciò che avviene sul proprio territorio. Decine di permessi di ricerca ed estrazione vanno aggiungendosi agli impianti già attivi o approvati: così le compagnie petrolifere si stanno spartendo il mare per estrarre petrolio offshore."
TEASER_ITALIAN OFFSHORE from Marcello Brecciaroli on Vimeo.
L’illustrazione di copertina è tratta da Portomarghera di Claudio Calia Edizioni Becco Giallo