Denso di appuntamenti il fine mese di ottobre in Tunisia all’interno della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che ha avuto al centro per l’edizione 2020 come tema «L’italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti».
Tra le numerose iniziative curate dall’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi il fumettista Claudio Calia, realizzatore del disegno del Signor Bonaventura che è diventato il logo ufficiale della settimana, tra le varie iniziative a cui ha partecipato il 24 ottobre 2020 ha avuto l’opportunità di raccontare la sua esperienza in Tunisia illustrando i progetti di cooperazione internazionale con al centro il fumetto realizzato con i giovani.
La nuova frontiera
Interessante la sinergia creatasi tra la settimana curata dall’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi e Open Art Week che quest’anno in risposta alla crisi pandemica ha deciso di esplorare come temi creatività e tecnologia, comunità sociali e virtuali, visioni e immaginari del futuro che verrà, privilegiando discipline artistiche come o la moda, l’editoria d’arte – fumetti e illustrazione.
La nuova frontiera è stata inaugurata il 19 ottobre2020.
La Mostra si muove tra la fisicità dell’esposizione presso l’Istituto Italiano di cultura a Tunisi e la condivisione on line delle opere e del racconto.
Da dove nasce La nuova frontiera?
“Mentre il virus COVID-19 continua a imperversare sul mondo, ci isola e ci spaventa, OPEN ART WEEK ha scelto di raccontare questa nuova sfida globale con gli occhi, l’immaginazione e la penna di quattordici fumettisti d’eccezione.“
Come è iniziata?
“Abbiamo chiesto alla Biblioteca delle Nuvole – una delle maggiori biblioteche di fumetti e d’illustrazione italiane -, al pluripremiato collettivo tunisino Lab619 e l’associazione Fokus Illustration di creare a sei mani, ciascuno con il proprio pool di artisti, una storia da collezione per illustrare questo incredibile momento storico.
Le tavole si compongono e creano una storia circolare multilingue imperdibile in italiano, arabo e francese. Ciascun poster é un’avventura a sé ed è firmato da un artista diverso, ma l’esposizione è concepita come una round-robin story, ossia una storia collettiva, scritta a staffetta, leggibile da qualunque punto la si inizi.”
Con chi?
“Hanno partecipato in tanti: maestri del fumetto, sceneggiatori e illustratori delle due rive del Mediterraneo: Claudio Calia, Andrea Calisi, Nadia Dhab, Daniel Drabek, Noha Habaieb, Timothy Hofmann, Fabio Lai, Seif Eddine Nechi, Ahmed Ben Nessib, Francesco Quadri, Giovanni Scarduelli, Emanuele Racca, Sergio Rossi, Kamal Zakour con il coordinamento artistico di Claudio Ferracci (Biblioteca delle Nuvole) e Abir Gasmi (Lab619).”
Dove si inserisce?
“Questa mostra è il secondo capitolo di un progetto omonimo di più ampio respiro, promosso da OPEN ART WEEK nel 2019 in collaborazione con La Biblioteca delle Nuvole e Lab619 per narrare in tempo reale l’evoluzione di barriere e confini del nostro tempo.
Un e-book gratuito con le prime due avventure di “La nuova frontiera” firmate da oltre 20 autori, è disponibile in italiano, francese, arabo e inglese.”
Buona visione!