Si è svolto a Tunisi dal 19 al 20 aprile 2017 il secondo Meeting Regionale del progetto WEGOV!, coordinato da GVC con i partners ACCUN (Tunisia), MA’AN e HAI (Palestina), YA BASTA (Italia) e cofinanziato dall’Unione Europea.
Il Progetto triennale a sostegno della società civile si sviluppa in quattro paesi: Tunisia, Libia, Giordania e Palestina.
La prima fase si è sviluppata attraverso un vasto programma di formazione dedicato ai percorsi di buona governance intesa come rafforzamento interno alle realtà associative ed organizzate della società civile sia come crescita della loro capacità d’azione, controllo e dialogo per costruire relazioni con le istituzioni locali e nazionali, nel quadro di una complessiva crescita dello sviluppo inclusivo e democratico.
Al centro del Meeting Regionale l’attuale azione lanciata con il bando per micro-progetti pubblicato nel novembre 2016, sulla base della discussione realizzata nel precedente Meeting Regionale a Amman e le prossime tappe del progetto.
La selezione dei 15 micro-progetti, tra le 139 proposte arrivate, è stata frutto di una attenta valutazione basata su elementi di forma, intesa come strutturazione corretta e coerente in tutte le parti dell’idea progettuale, e di sostanza.
Il filo conduttore che connette i 15 micro-progetti si snoda nell’interazione tra il sostegno alle Organizzazioni della Società Civile e il loro rafforzamento, per aumentarne la reale partecipazione ai processi decisionali attraverso la capacità di azione comune, in rete e il rapporto con le istituzioni al fine di accrescere la democrazia reale nei paesi dove opera il progetto.
L’elenco dei micro-progetti, avviati tra febbraio e marzo, rispecchia le specificità di ogni paese ed al tempo stesso disegna una complessità d’intervento che ne rappresenta la ricchezza a livello regionale.
Tra i cardini, che attraversano i vari micro-progetti, la scelta di un sostegno di qualità alle Organizzazioni della Società Civile, rafforzandole con metodologie, strumenti e stimoli innovativi e condivisi, per farne attori imprescindibili della struttura sociale e lìimportanza del ruolo attivo di donne e giovani.
La scelta di operare in diverse zone geografiche in ogni paese, in spazi urbani come rurali, favorendo la più alta partecipazione delle realtà locali sono altri tratti comuni di tutti i micro-progetti.
In Palestina sono stati selezionati 3 micro-progetti: uno basato su una ricca rete di 15 associazioni per costruire percorsi concreti di promozione del ruolo della società civile nello spazio sociale e politico, l’altro a sostegno della partecipazione delle associazioni e realtà locali nella governance positiva della gestione dell’acqua ed il terzo in difesa del territorio e delle risorse idriche. Complessivamente saranno molte le situazioni coinvolte con una attenzione costante alla valorizzazione della partecipazione femminile e giovanile.
In Giordania i micro-progetti sono 4: dal favorire la crescita della partecipazione attiva delle donne e dei giovani nella scena politica alla crescita della capacità incisiva di monitoraggio dei processi elettorali.
In Tunisia, paese con il maggior numero di proposte selezionate, sono 7 le idee progettuali in corso: dal nord al sud del paese il rafforzamento delle Organizzazioni della Società Civile e del ruolo di donne e giovani si struttura in diverse aree tematiche, dalla cultura alla difesa ambientale, dal rapporto con le istituzioni locali alla trasparenza nella sfera pubblica, dalla valorizzazione della propria specifica realtà territoriale alla lotta alla marginalizzazione sociale.
In Libia, dopo l’approvazione di due micro-progetti, per impossibilità di una delle associazioni proponenti nel poter garantire lo svolgimento della proposta, è uno il micro-progetto che verrà realizzato: nella zona di frontiera con la Tunisia nelle località Ifran e Qala nella zona di Nfous si lavorerà per la promozione della partecipazione femminile e delle minoranze berbere nella relazione con l’autorità locale, creata recentemente.
Dopo un’ampia discussione attorno all’attuale fase del progetto, collegata alla continuazione del percorso di formazione e alla realizzazione dei micro-progetti, che saranno seguito dal costante accompagnamento del GVC come capofila del progetto, si è passati a ragionare sulle prossime tappe.
Sia i micro-progetti sia le formazioni specifiche svolte in ogni paese alimenteranno la costruzione di una Comunità di pratiche che avrà nella realizzazione di una piattaforma virtuale, che sarà attivata nell’estate, uno strumento reale per permettere la più ampia condivisione di metodologie, strumenti d’azione, esperienze e buone pratiche in tutta la regione MENA,
Il confronto tra i partecipanti al Meeting è continuato con contributi, approfondimenti e idee nell’ individuare tracce da approfondire per avviare la più ampia elaborazione collettiva per la realizzazione del Seminario Internazionale che si svolgerà in Tunisia nel 2018.
WEGOV! Micro-progetti
Tunisia
* Irada pour le developpement Tozeur
La realizzazione di un SIG per la buona governance della fiscalità locale
* Forum Jeunesse Kasserine
Gli ambasciatori della democrazia
* Impact Foundation for Reearch and Development
Policy LAB
* Association Droit et Citoyennet
Cittadini impegnati per una governace locale inclusiva nella regione di Tataouine
* ACDH è Cest è vous de changer Haffouz
Let’s gov Haffouz !
* Association Irada Gafsa
Seguimento della realizzazione dei progetti programmati per la legge delle finanze
* Tunisian Forum for Youth and Empowerment
Giovani leaders nelle zone rurali del governatorato di Mannouba
Libia
*TIRA NGO
Iniziativa per rafforzare il coordinamento e le azioni di monitoraggio tra la società civile e il governo locale
Giordania
* Motivators for training
Donne per l’equità nelle politiche pubbliche
* Intermediaries changing centre for sustainable development
Giovani per la partecipazione politica delle donne
* Saba Hamlet for gender equality
Patto per l’eguaglianza: società civile per i diritti delle donne
* Election Network in the arab world
Monitoraggio dei dibattiti parlamentari durante il ciclo 2017 per il rispetto dei diritti umani e la buona governace
Palestina
* Land Defense Coalition
Promozione della trasparenza per rafforzare il diritto umano all’acqua e alla salute in Palestina
* PENGON – Friends of Earth Palestine
Per rafforzare le capacità di EWASH nell’essere attore attivo e contribuire nel WASH Sector
* Qaryout Soprts Club
Mano nella mano per un positivo cambiamento: promuovere il ruolo della società civile per influenzare la politica
A cura di Vilma Mazza Associazione Ya Basta – Padova
We Gov è un progetto coordinato da GVC, con il finanziamento della Commissione Europea.
Partners: Associazione Ya Basta – Italia, Accun – Tunisia, Human Appeal International e Ma’an – Palestina, Amman Centre for Human Right Studies – Giordania e Fal – Libia.